Come affittare a studenti: i consigli di Zappyrent
Last Updated on Marzo 11, 2021
Hai un appartamento libero e vuoi ricavarci una piccola rendita? Una delle soluzioni migliori è affittare casa agli studenti universitari. Non ha importanza la grandezza dell’immobile, quello che conta è che sia un affare vantaggioso per entrambe le parti. E poi sfatiamo un mito: nonostante quello che si dice, gli studenti sono inquilini affidabili e sicuri dal punto di vista del pagamento anche perchè spesso, dietro le loro spalle, ci sono i genitori a fare da garanti.
Se hai qualche dubbio o hai bisogno di semplici e pratici consigli, leggi questa guida, noi di Zappyrent ti sveleremo tutto quello che c’è da sapere sull’affitto per studenti.
Consigli per affittare casa a studenti
Come affittare casa a uno studente? Te lo spieghiamo noi con 8 efficaci tips per non sbagliare.
1. Rendi ogni stanza autosufficiente
Uno studente non ha grandi pretese sull’appartamento, ma questo non vuol dire che devi arredarlo con cattivo gusto o con scarti di altre case. Gli arredi dovranno essere gradevoli, puliti e in perfetto stato di conservazione. Ogni camera dovrà avere il kit basico di sopravvivenza: letto, armadio, comodino e scrivania per ogni singolo studente.
Presta particolare attenzione anche agli spazi comuni che devono essere piacevoli e dotati almeno di lavatrice e di connessione Wi-Fi.
Stabilisci il numero massimo di inquilini e per ognuno progetta spazi adeguati dove poter riporre le proprie cose: meglio un pensile o un armadietto in più che in meno.
2. Cura l’annuncio immobiliare
Si dice sempre che la pubblicità è l’anima del commercio. Ed è proprio così, anche nel caso in cui tu voglia affittare la tua casa: la parola d’ordine è massima cura delle foto e del testo dell’annuncio. Non c’è niente di più desolante che vedere immagini di stanze non curate, magari con detersivi e scope in bella vista. Sistema le camere, trova una buona luce e scatta tante foto. L’obiettivo è suscitare interesse nel tuo futuro inquilino.
Evita dichiarazioni vaghe e imprecise. Sii chiaro e diretto, soprattutto per quanto riguarda le utenze. Ricorda di specificare la presenza del parcheggio, la vicinanza alle fermate di bus e metro oppure la distanza con l’Università.
3. Scegli in contratto d’affitto adeguato
Quando vuoi affittare agli studenti la scelta del contratto d’affitto più adeguato è molto importante, di seguito elenchiamo le tipologie di locazione che si adattano meglio alle esigenze di chi studia fuori sede:
- Il contratto di locazione concordato prevede un canone che va da un minimo a un massimo stabilito dalla legge. La durata è di 3 anni, rinnovabili per altri 2. Non sei libero di stabilire la cifra ma devi fare riferimento alle soglie minime e massime stabilite dalle associazioni rappresentanti.
- Il contratto transitorio va da 1 mese a un massimo di 18 mesi ed è quello che ha meno vincoli sia per te che per il conduttore.
- Il contratto specifico per studenti universitari, valido soltanto nelle città in cui sono presenti gli Atenei e che fa riferimento agli Accordi territoriali che riguardano i comuni ad alta tensione abitativa. La durata va da 6 a 36 mesi. Fai attenzione: si rinnova automaticamente in assenza di disdetta.
4. Richiedi la caparra
Chiedere la caparra sull’affitto è un tuo diritto e ti offre una certa garanzia rispetto ai possibili danni all’immobile. Non pretendere una cifra troppo alta però, potrebbe scoraggiare eventuali inquilini. In linea di massima ti consigliamo di non andare oltre le due mensilità.
5. Fai l’inventario degli arredi
L’inventario è il documento al quale fare riferimento in caso di danni all’immobile. Se affitti l’appartamento ammobiliato, annota anche lo stato di usura dei mobili, lo stato degli elettrodomestici, degli impianti e così via. Ti consigliamo inoltre di scattare anche qualche foto per registrare visivamente le condizioni dell’immobile all’atto della firma del contratto. Ovviamente le immagini scattate devono avere anche l’approvazione dell’inquilino. Scrivilo nel contratto e dai una copia delle fotografie scattate anche gli studenti.
6. Norme e spese condominiali
Studenti rumorosi e vicini poco tolleranti non vanno d’accordo. Per evitare problemi scrivi nel contratto anche le norme comportamentali che i ragazzi devono tenere e specifica come saranno ripartite le spese condominiali per evitare future lamentele.
7. Sii presente all’appuntamento
La prima impressione spesso è quella che conta quindi, in assenza di altre referenze, hai bisogno di vedere e parlare direttamente con il ragazzo. Renditi disponibile alle visite degli appartamenti e delle camere in affitto, in questo modo potrai instaurare con lui (e i suoi genitori se presenti) un rapporto di fiducia. In poche parole vi rassicurerete a vicenda!
8. Delega la ricerca degli altri inquilini
In questo caso ti consigliamo di lasciare al ragazzo la libertà di cercare altre persone con cui dividere l’affitto. Questo non solo ti farà risparmiare del tempo ma avrai la certezza che il tuo inquilino sceglierà persone fidate con le quali si trova bene; un ottimo presupposto per partire con il piede giusto.
Affittare casa agli studenti: quali sono i rischi?
Molte persone esitano di fronte alla decisione se affittare o meno una casa a uno studente universitario perché temono di correre qualche rischio di troppo. I dubbi sono numerosi. Come fai a sapere se il ragazzo è affidabile? E se danneggia la casa o turba la tranquillità del condominio? E ancora, come mi devo comportare se paga tardi o non paga affatto?
I rischi più temuti dai proprietari sono:
- danni all’immobile
- disturbo dei vicini
- ricambio continuo degli inquilini
- manutenzione frequente della casa
- investimento maggiore di tempo e denaro
- ritardi nei pagamenti
Il peggior incubo di ogni proprietario è che l’inquilino possa danneggiare in qualche modo l’immobile. Gli studenti sono giovani e magari si trovano a vivere da soli per la prima volta. L’inesperienza potrebbe giocare qualche brutto scherzo.
Non sottovalutare poi l’impatto della loro presenza nel condominio. L’euforia e la giovane età potrebbero spingerli a qualche rumore di troppo o magari a dare feste che durano fino a tarda notte. Se ci sono persone anziane o bambini piccoli, questo comportamento potrebbe causare qualche serio problema di convivenza.
Esiste un altro fattore che devi valutare attentamente: il ricambio continuo degli studenti. Quando affitti un immobile infatti deve tenere conto della tipologia dell’inquilino. Lo studente universitario fuori sede non è detto che voglia rimanere per tutto il corso di laurea nella stessa casa. A volte deve rinunciare all’appartamento per cercare un’altra soluzione perché la spesa è diventata troppo alta per i genitori o magari vuole prendere casa con amici diversi dai suoi coinquilini.
Infine, il rischio è che lo studente paghi in ritardo o si trasformi in inquilino moroso, non pagando affatto la rata dell’affitto. Il denaro a disposizione del ragazzo può essere limitato e magari rispettare il budget a disposizione per lui è difficile.
Chiariamo una cosa. I dubbi e le tue perplessità sono legittime, resta il fatto però che affittare agli studenti rappresenta un’opportunità allettante. Noi di Zappyrent ti consigliamo semplicemente una cosa: invece di spaventarti al pensiero dei possibili rischi, cerca di prevenirli. Puoi creare un contratto che preveda particolari clausole in materia di danni e riparazioni oppure del comportamento da tenere nel condominio. Chiedi ai genitori che facciano da garanti per l’affitto del figlio oppure chiedi allo studente di intestarsi e pagare le utenze. I vantaggi nell’affittare casa agli studenti superano di gran lunga i rischi, basta semplicemente non lasciare nulla al caso.
Conviene affittare casa agli studenti?
Ti diamo subito una buona notizia: secondo le ultime rilevazioni, i prezzi medi degli affitti delle stanze singole e degli appartamenti sono in netta crescita soprattutto nelle grandi città. Soltanto a Roma, tanto per fare un esempio, lo scorso anno le richieste di affitto sono aumentate del 65%. Non solo: il tempo che intercorre tra il momento in cui metti la tua casa sul mercato e la proposta da parte dello studente è, in media, di soli 15 giorni. Niente male vero?
Se ti stai chiedendo se conviene affittare casa agli studenti, prova a ragionare su queste cifre. Secondo gli ultimi rilevamenti, gli studenti fuori sede sono ben 800.000 e di questi soltanto il 10% trova l’alloggio presso le case dello studente. Gli studenti stranieri che vengono in Italia per frequentare l’Università sono all’incirca 60 mila. Il loro obiettivo è trovare appartamenti con camere singole dove poter studiare, l’affitto condiviso per dividere le spese e, elemento fondamentale, che la casa sia vicino all’Università o comunque in prossimità dei mezzi pubblici.
Il tuo appartamento risponde a queste caratteristiche? Perfetto, affittare a uno studente rappresenta un investimento vantaggioso e redditizio perché:
- Non ha importanza la grandezza del tuo immobile
- Il canone percepito è maggiore
- Non hai bisogno di mobili particolari
- Puoi approfittare di importanti agevolazioni fiscali
- Il contratto può avere breve durata
Il bello degli affitti destinati agli studenti universitari è che non importa la dimensione del tuo appartamento. Se possiedi un monolocale non avrai certo problemi a trovare un inquilino. Se invece è più grande, magari con 3 o 4 camere, potrai comunque affittare le stanze a un numero maggiore di studenti. L’investimento iniziale per quanto riguarda mobili ed elettrodomestici non è assolutamente alto perché, come abbiamo visto, lo studente per sua natura ha poche pretese.
Il secondo motivo riguarda la possibilità di percepire un canone maggiore rispetto a quello che potresti ricavare nello stipulare il contratto con una famiglia. Facciamo due conti: in linea di massima, a livello nazionale, una camera per uno studente non costa meno di 400 euro, 300 per un posto letto doppio. Nelle grandi città come Roma e Milano, ad esempio, queste cifre sono destinate a crescere. Affittare una camera a studenti stranieri o fuori sede può arrivare a sfiorare i 500 euro mensili.
I vantaggi non finiscono qui. Il nostro ordinamento infatti prevede delle importanti agevolazioni fiscali per chi affitta un immobile agli studenti. Se scegli l’affitto concordato, la cifra che puoi chiedere mensilmente è più bassa ma lo stato compensa un’entrata minore con una tassazione ridotta.
Affittare casa agli studenti con contratto concordato con cedolare secca vuol dire usufruire di una tassazione pari al 10%. In termini pratici? Paghi l’IRPEF soltanto su una parte del canone e non sommi il reddito che deriva dalla locazione ad altri redditi personali. Considera che gli esperti affermano che nessun’altra forma di investimento in Italia gode di un’imposizione fiscale così favorevole.
Spesso chi possiede una seconda casa non l’affitta per paura di averne bisogno, per qualsiasi motivo, prima della scadenza naturale del contratto di locazione che normalmente dura 4 anni. Affittare il proprio appartamento a uno studente elimina alla radice questo problema. Questo tipo di contratto infatti, come vedremo più avanti, può avere durata minima addirittura di 6 mesi, quindi è meno vincolante.
Siti per affittare a studenti
Se vuoi affittare casa agli studenti ma non sai come fare o hai troppi dubbi, puoi sempre affidarti ai professionisti del settore come Zappyrent per facilitare tutti gli step di cui ti abbiamo parlato.
Tra i siti per affittare a studenti la nostra piattaforma è quella che trova per te i migliori studenti universitari per ridurre al minimo i rischi che puoi correre. Affittare casa su Zappyrent è semplice e veloce: l’intera mediazione si svolge online per ridurre al minimo il tuo investimento in termini di tempo: una volta caricato l’annuncio non dovrai far altro che aspettare le offerte. Sarai sempre tu a decidere a chi affittare la casa grazie alle informazioni che abbiamo raccolto per te.
Non devi nemmeno preoccuparti del pagamento dell’affitto perché ci pensiamo noi a riscuoterlo al posto tuo: tu non dovrai far altro che riceverlo puntuale ogni mese sul tuo account! Se poi attivi l’assicurazione sull’affitto Protezione Zappyrent il pagamento è garantito ogni 12 del mese anche se l’inquilino è in ritardo! Inoltre, se ci fosse un problema di morosità procediamo noi allo sfratto senza nessun costo da parte tua!
Un ragazzo che studia all’Università non è un inquilino più rischioso e problematico degli altri; l’importante è pianificare con cura ogni dettaglio e affidarsi a un buon sito per affittare casa agli studenti. Zappyrent è attivo sulle maggiori città italiane e offre soluzioni d’affitto a Milano, appartamenti in affitto a Roma, un’ampia selezione di affitti a Bologna, diverse proprietà in affitto a Firenze e di affitti a Catania. Ma continuiamo ad espanderci! Abbiamo da poco attivato i nostri servizi per affitti a Torino e per affitti a Verona.